Tutto sul Time-in-Range


 

Una volta, il risultato di HbA1c era la misura definitiva della gestione della glicemia di una persona. Per le persone con diabete di tipo 1 e di tipo 2, il test “A1c” è diventato una parte di routine del controllo trimestrale del diabete nei primi anni ’90.

Oggi, la misura del “time-in-range” (TIR) ​​è diventata un metodo potenzialmente più valido per valutare la gestione della glicemia grazie allo sviluppo del monitoraggio continuo del glucosio (CGM).

Diamo uno sguardo più da vicino a TIR e come può aiutarti nella gestione quotidiana del diabete.

Cos’è il Time-in-Range?

Time-in-range (TIR) ​​è una misura che ti dice quale percentuale della giornata i tuoi zuccheri nel sangue si trovano nell’intervallo dell’obiettivo.

Durante l’utilizzo di un CGM, lavorerai con il tuo team sanitario per impostare allarmi “basso” e “alto” che determinano l’intervallo obiettivo per i tuoi livelli di zucchero nel sangue. Il TIR ti dice quanto spesso sei effettivamente all’interno dell’intervallo obiettivo.

Ad esempio, il tuo TIR personale potrebbe essere una media del 65% in un intervallo obiettivo compreso tra 80 e 180 mg/dL. Ciò significa che i livelli di zucchero nel sangue rientrano in tale intervallo per circa il 65 percento della giornata. Questo significa che i tuoi zuccheri nel sangue sono più alti o più bassi di quell’intervallo per il restante 35% del giorno. L’ADA si riferisce a questi come “tempo sotto il range” (TBR) e “tempo sopra il range” (TAR).

La tecnologia CGM di oggi può anche offrire dettagli più approfonditi (grafici, tabelle, ecc.) sui tuoi livelli di zucchero nel sangue con un software, molti dei quali sono disponibili come applicazioni su dispositivi mobili. Vedi sotto per le diverse opzioni con diversi CGM. Per maggiori informazioni consulta le nostre risorse CGM: sono giusti per te.

  • Abbott FreeStyle Libre2: lettore o smartphone (app FreeStyle LibreLink per iOS o Android o app FreeStyle Libre 2 per iOS)
  • Dexcom G6: smartphone (Dexcom CLARITY per iOS o Android), smartwatch o ricevitore
  • Medtronic Guardian Connect: smartphone (app Guardian Connect per iOS o Android)
  • Senseonics Eversense: Smartphone (app Eversense Mobile per iOS o Android)

Misurare il TIR è possibile con un CGM perché questa tecnologia effettua nuove letture dei livelli di glucosio ogni 5 minuti. Mentre una persona potrebbe raccogliere questa quantità di dati con un misuratore di glucosio tradizionale e bastoncini, non è fattibile o realistico per la maggior parte delle persone. (Per non parlare del fatto che sarebbe una giornata piuttosto dolorosa per i tuoi polpastrelli!)

TIR vs A1c: qual è la differenza?

Scoperto nel 1968, il tuo risultato A1c è ancora prezioso, ma può trascurare alcuni aspetti critici dei tuoi livelli di zucchero nel sangue, della tua sicurezza e del tuo benessere generale come persona con diabete.

“Attribuisco un valore immenso al tempo in-range perché si riferisce direttamente alla qualità della vita di una persona”, afferma Gary Scheiner, CDCES, MS, autore di Think Like a Pancrease fondatore di Integrated Diabetes Services.

Mentre la misurazione A1c ti dà un’idea generale del tuo eAG (livello di glucosio medio stimato), non ti dirà se stai riscontrando diversi livelli di zucchero nel sangue molto bassi ogni giorno o seda alto a basso. Fornisce semplicemente una panoramica nel mezzo di tale intervallo. Frequenti bassi livelli di zucchero nel sangue potrebbero anche comportare un risultato A1c artificialmente più basso.

I livelli di A1c sono anche considerati una misurazione errata rispetto al TIR perché il tuo A1c misura il glucosio attaccato ai globuli rossi nel tuo corpo, ma misura solo una piccola percentuale di quei globuli rossi. Inoltre, più nuovo è il globulo rosso, meno glucosio sarà attaccato e la velocità con cui una persona crea nuovi globuli rossi può variare notevolmente da persona a persona e durante altre variabili come la gravidanza o se semplicemente sangue donato. In altre parole: semplicemente non è una valutazione molto accurata della salute della glicemia.

In TIR, l’unica variabile è la precisione generale del tuo CGM e la frequenza con cui lo indossi. Altrimenti, può dipingere un’immagine molto chiara di dove si trovano i tuoi zuccheri nel sangue su base giornaliera.

Nota dell’editore: Per saperne di più sul dibattito sull’utilizzo di A1C vs TIR da ADA 2020 Pediatric Diabetes Care.

Quale dovrebbe essere il tuo “intervallo obiettivo” per i livelli di zucchero nel sangue?

Mentre molti di noi vorrebbero che i nostri zuccheri nel sangue fossero compresi tra 70 e 120 mg/dL per tutto il giorno, per la maggior parte non è né realistico né necessario. Determinare l’obiettivo giusto per voi può dipendere da una serie di fattori, tra cui:

  • Età (bambino piccolo vs adolescente vs adulto vs anziano)
  • Esperienza nella gestione del diabete
  • Accesso all’educazione sul diabete
  • Esperienza nella gestione dell’insulina
  • Capacità di avvertire i sintomi di ipoglicemia
  • Esperienza passata o trauma con ipoglicemia grave
  • Accesso ai farmaci per il diabete
  • Accesso alla tecnologia per il diabete
  • Come ti senti personalmente a diversi livelli di zucchero nel sangue
  • Gestione del diabete durante la gravidanza
  • Gestione del diabete tra altri problemi di salute
  • Fattori dello stile di vita come essere un genitore, guidare molto, livello di attività intensa , eccetera.

“Dovrebbe essere personalizzato per l’individuo”, afferma Scheiner. “L’intervallo universale da 70 a 180m/dL non si applica a tutti. Il problema del tempo nel range è che devi prima decidere quale sia l’intervallo di “benessere” per te”.

Mentre qualcuno che segue una dieta a basso contenuto di carboidrati molto rigorosa potrebbe sentirsi comodo a 75 mg / dL perché prende dosi molto piccole di insulina, potenzialmente riducendo al minimo il rischio di ipoglicemia, che potrebbe sentire troppo rischioso per qualcuno che mangia una dieta più alta in carboidrati o un genitore di due bambini piccoli o qualcuno che sta guidando la sua auto tutto il giorno per lavoro.

“Alcune persone sono più a loro agio sul lato leggermente più alto”, afferma Scheiner, “e altri trovano la loro zona felice quando i livelli di glucosio sono molto bassi”.

Per qualcuno che ha sperimentato un attacco durante una grave ipoglicemia, indugiare al di sotto di 100 mg/dl potrebbe innescare una grande quantità di ansia, il che significa che potrebbe essere necessario un intervallo di obiettivi più alto mentre si affronta quel trauma.

Persona con diabete Intervallo glicemico Time-in-Range (ore/giorno) Time-Below-Range (ore/giorno)
Adulti con Tipo 1 e Tipo 2 70–180 mg/dL >70% (circa 17 ore) <5% ( poco più di 1 ora)
Alto rischio di bassi (bambini e anziani) 70–180 mg/dL >50% (circa 12 ore) <1% (circa 15 minuti
Gravidanza con diabete di tipo 1 63–140 mg/dL >50% (circa 12 ore) <5% (poco più di 1 ora)
Gravidanza con tipo 2 o diabete gestazionale 63-140mg/dl >90% (circa 21 ore) Non applicabile

Qual è un buon obiettivo di “Time-In-Range”?

Il primo e più importante dettaglio riguardante la tua percentuale di “time-in-range” riguarda proprio la quantità di tempo in cui sei sotto il range – il tuo TBR.

I bassi livelli di zucchero nel sangue non sono solo scomodi e noiosi, ma sono anche pericolosi.

L’ Association of Diabetes Care & Gli specialisti dell’istruzione (ADCES) fornisce le seguenti linee guida sugli obiettivi del range TIR a seconda dell’età e della gravidanza.

Tieni presente che queste linee guida sono progettate per aiutarti a rimanere il più sano possibile, riducendo al contempo al minimo il rischio di grave ipoglicemia.

È anche importante per valutare il tuo TIR sapere che raggiungere una percentuale di TIR più alta potrebbe significare che vedi un leggero aumento del tuo A1c se hai ridotto significativamente la quantità di ipoglicemia che sperimenti. Questa è una buona cosa ed è un altro esempio del perché il TIR ti dice più di quanto potrebbe fare il tuo A1c.

“Chiaramente, cerchiamo di ridurre al minimo il tempo in una zona ipoglicemica, meno del 3% è ideale per la maggior parte delle persone”, aggiunge Scheiner. “Ma a parte questo, le percentuali ottimali dipendono dalle tue soglie alte e basse personali, e dai tuoi obiettivi e capacità personali”.

Parla con il tuo team sanitario per discutere del tuo TIR personale e dei tuoi obiettivi.

Nota dell’editore:  Questo contenuto su Time in Range originariamente pubblicato dai nostri partner di Beyond Type 1. Offerto da JDRF – Beyond Type 1 Alliance.

WRITTEN BY GINGER VIEIRA, POSTED 12/21/22, UPDATED 12/21/22

Ginger Vieira è un'autrice e scrittrice che vive con il diabete di tipo 1, la celiachia, la fibromialgia e l'ipotiroidismo. È autrice di diversi libri, tra cui "When I Go Low" (per bambini), "Pregnancy with Type 1 Diabetes" e "Dealing with Diabetes Burnout". In qualità di responsabile dei contenuti digitali per BeyondType1, Ginger ha scritto anche per Diabetes Mine, Healthline, T1D Exchange, Diabetes Strong e altri ancora! Nel tempo libero, salta la corda, va in monopattino con le figlie o passeggia con il suo bellissimo amico e il loro cane. .