Il vostro medico ha ordinato delle analisi del sangue? Vi spieghiamo questi comuni esami di laboratorio


 

Se avete il diabete, potreste avere familiarità con gli esami del sangue di routine che il vostro team sanitario ordina periodicamente.

Le analisi del sangue forniscono informazioni utili per la gestione del diabete. Questi esami possono includere l‘A1c, i regolari emocromi completi (CBC) e, occasionalmente, un pannello metabolico completo, talvolta chiamato in breve CMP.

Ma cos’è esattamente un pannello metabolico? Che cosa misura? E cosa significano i risultati?

PERCHÉ HO BISOGNO DI ESAMI DI LABORATORIO PER LA CURA DEL MIO DIABETE?

Forse vi starete chiedendo perché sono necessari gli esami di laboratorio se controllate regolarmente la glicemia e non ci sono stati cambiamenti significativi nella vostra salute.

Ebbene, gli esami di laboratorio possono misurare cambiamenti in elementi come gli elettroliti e la funzionalità degli organi anni prima che questi causino sintomi fisici.

Per le persone che vivono con il diabete, è importante individuare tempestivamente eventuali problemi, per evitare complicazioni a lungo termine. Se i risultati di un esame di laboratorio sono irregolari, il medico può ordinare esami di controllo, rivolgersi a uno specialista o prescrivere farmaci per risolvere tempestivamente il problema.

IL PANNELLO METABOLICO COMPLETO, SPIEGATO

Il pannello metabolico completo misura 14 diversi marcatori dell’organismo. Viene eseguito in laboratorio e misura l’equilibrio dei fluidi dell’organismo.

È uno degli esami più comunemente ordinati ed è facile da somministrare. Misura molti marcatori, tra cui i seguenti:

Glucosio

Misura un’istantanea del glucosio al momento del test. Non è tuttavia equivalente al test A1c, che misura la media della glicemia nei tre mesi precedenti. Se avete il diabete e controllate spesso la glicemia, questi risultati potrebbero non essere un’informazione nuova per voi e per il vostro team.

Elettroliti

Questo test rileva l’equilibrio di elettroliti come sodio, calcio, cloruro, anidride carbonica e potassio, che spesso possono sbilanciarsi se si è affetti da diabete e si sono verificati di recente problemi come la chetoacidosi diabetica (DKA) o una grave disidratazione. Gli elettroliti sono essenziali per mantenere in equilibrio l’acidità del sangue, nota anche come livello di pH.

Funzionamento dei reni

Il medico valuterà il funzionamento dei reni analizzando i livelli di azoto ureico nel sangue (AUS) e di creatinina. Livelli più elevati significano che i reni non funzionano completamente. Questo può rappresentare un problema ed è importante monitorarlo, soprattutto se si soffre di diabete.

Funzionamento del fegato

La misurazione dell’albumina e delle proteine totali nel sangue è un modo per monitorare la funzionalità del fegato. Livelli bassi di uno dei due elementi possono essere riscontrati in persone che hanno problemi renali o epatici o che hanno difficoltà a soddisfare le proprie esigenze nutrizionali.

L’esame rileva anche i livelli di fosfatasi alcalina (ALP), alanina aminotransferasi (ALT), aspartato aminotransferasi (AST) e bilirubina. Se uno di questi livelli risulta elevato, potrebbe segnalare la presenza di un problema di funzionamento del fegato.

COME PREPARARSI

Per ottenere i risultati più accurati, si consiglia di digiunare prima di sottoporsi al prelievo di sangue per il pannello metabolico completo. Se insieme all’équipe sanitaria si stabilisce che il digiuno è sicuro, si chiede di non mangiare o bere nulla oltre all’acqua per otto-dodici ore.

Se non vi è chiaro se digiunare o come prepararsi, contattate il vostro medico o il laboratorio per rivedere l’ordine del laboratorio prima del giorno dell’esame.

Tuttavia, è sempre possibile (e opportuno!) interrompere il digiuno per trattare un’ipoglicemia. È più importante trattare l’ipoglicemia che preoccuparsi di un esame del sangue a digiuno.

Spesso si suggerisce di programmare gli esami di laboratorio al mattino; in questo modo il momento del digiuno coincide con il sonno e si può mangiare subito dopo.

CI SONO RISCHI?

Questi esami del sangue sono considerati di routine e sicuri e vengono sempre eseguiti da un tecnico esperto.

Poiché misurano 14 diversi marcatori di malattie e squilibri dei liquidi, alcune persone possono sentirsi leggermente stordite o svenire dopo l’esame. Esiste un piccolo rischio di infezione nel sito di iniezione, ma è estremamente raro. In seguito si può notare un livido o un indolenzimento nel punto di iniezione.

Poiché richiede il digiuno, esiste il rischio di un calo di zuccheri nel sangue prima, durante e dopo il test. Assicuratevi di regolare l’insulina di conseguenza e rivolgetevi al vostro medico se avete domande sulla riduzione della velocità basale o delle dosi dei farmaci per evitare l’ipoglicemia per un prelievo a digiuno.

Non abbiate paura di parlare in anticipo con il tecnico di laboratorio se provate ansia o svenimenti in presenza di aghi o sangue. Non fa male portare con sé uno spuntino da mangiare o bere subito dopo il prelievo.

ATTENZIONE

Il pannello metabolico è un esame di laboratorio molto comune che aiuta i medici e gli operatori sanitari a valutare lo stato di salute e a seguire i cambiamenti nel tempo.

Anche se gli esami di laboratorio possono sembrare scoraggianti, non sono necessariamente motivo di preoccupazione.

Queste istantanee possono rilevare precocemente i cambiamenti nel funzionamento degli organi, per prevenire o attenuare l’insorgenza di complicazioni legate al diabete.

Sottoporsi a esami di laboratorio e leggere i test di laboratorio può essere stressante e fonte di confusione. Non abbiate paura di chiedere al vostro medico di fiducia di spiegarvi lo scopo degli esami richiesti e il significato dei risultati per la vostra cura.


Nota dell’editore: Questo contenuto è stato reso possibile grazie al supporto di Lilly Diabetes, sponsor attivo di Beyond Type 1 al momento della pubblicazione. Beyond Type 1 mantiene il pieno controllo editoriale di tutti i contenuti pubblicati sulle nostre piattaforme.

WRITTEN BY Christine Fallabel, POSTED 04/09/24, UPDATED 04/09/24

Christine Fallabel convive con il diabete di tipo 1 dal 2000. Scrive di salute e scienza ed è stata pubblicata su Diabetes Daily Grind, diaTribe, Insulin Nation, Diabetics Doing Things e collabora regolarmente con Diabetes Strong e Healthline. Ha conseguito un master in salute pubblica presso la Temple University. Nel tempo libero, le piace fare escursioni con il marito sulle montagne del Colorado, armeggiare con il suo microinfusore di insulina ad anello fai-da-te, bere caffè e leggere davanti a un bel fuoco.