Thom Scher, Presidente e CEO della principale organizzazione no profit per il diabete Beyond Type 1, è morto il 3 dicembre 2021 a New York City. Aveva 33 anni.

 Thom è nato il 15 giugno 1988 a Orange County, in California. Si è trasferito nella Bay Area nel 2007 e si è laureato in Scienze Politiche e Comunicazione presso la Stanford University, dove ha anche eccelso in Mock Trial, vincendo innumerevoli riconoscimenti.

Thom era un leader naturale e un incredibile scrittore e oratore. Era intraprendente e ha sempre scelto di dedicare il suo tempo al lavoro che promuoveva i suoi profondi punti di forza intellettuali senza mai dimenticare di dare qualcosa in cambio. Prima di laurearsi a Stanford nel 2011, Thom ha fondato una società di pubbliche relazioni nel campo della moda e dello stile di vita, “Beyond the Dresses”, con la convinzione che i marchi di moda avessero bisogno di incrociare i mercati con altri settori dei mercati lifestyle e del lusso per ampliare le loro basi di clienti e più profondamente comunicare le storie del loro marchio. Thom ha inserito la donazione nel suo business, creando un evento chiamato “Annual Charity Fashion Show” che metteva in mostra gli stilisti. È stata riconosciuta come la più grande sfilata di moda filantropica della costa occidentale. Mai timido per l’avventura, Thom si è trasferito nelle Filippine nel 2011 per diventare il direttore senior del marketing e dei contenuti visivi per WikiHow, comprendendo presto il potere di Internet di riunire le persone per educare e costruire comunità.

Thom è arrivato a Beyond Type 1 nel 2015 come Chief Operations Officer ed è stato elevato a CEO tre anni dopo. Al Beyond Type 1 Thom ha usato quotidianamente le sue acute capacità di comunicazione, il suo intelletto acuto e l’immensa compassione. Non c’è mai stata un’iniziativa troppo grande o una montagna troppo alta per Thom. Ha lottato instancabilmente per perseguire la missione dell’organizzazione di migliorare la vita delle persone affette da diabete e la sua tenace risoluzione dei problemi spesso si estendeva ben oltre le sue responsabilità di CEO. Non era raro che Thom offrisse il suo tempo personale ai membri della comunità in difficoltà che si rivolgevano all’organizzazione per chiedere aiuto. Viveva per connettersi e imparare da individui e famiglie colpite da questa condizione.

 Avendo un’ampia apertura, era audace nella sua visione di sfidare lo status quo in termini di ciò che un’organizzazione senza scopo di lucro poteva fare; impegnandosi con organizzazioni partner, enti governativi e le comunità svantaggiate. Sotto il suo mandato, Beyond Type 1 è cresciuto per servire le persone che vivono sia con diabete di tipo 1 che di tipo 2 e ora fornisce risorse a questa comunità in più lingue in tutto il mondo. Thom non era solo un leader ispiratore, ma un partner e un mentore devoto che ha generosamente dato il suo tempo e la sua energia per costruire e supportare ogni membro del suo team in costante crescita. 

Oltre al suo lavoro con Beyond Type 1, Thom ha allenato e guidato i suoi amati team di Mock Trial a Stanford e Menlo School. In qualità di Head Coach di Stanford negli ultimi 5 anni, Thom ha portato le persone e il programma a vincere un totale di 83 premi, rendendolo il Head Coach più premiato nella storia di Stanford. Un campione in ogni senso della parola, Thom era un pilastro della comunità del Mock Trial; ha anche servito nel consiglio di amministrazione dell’American Mock Trial Association. La sua eredità vive in centinaia di studenti, allenatori e avvocati le cui vite sono state trasformate dalla sua guida, devozione e grazia.

Thom era anche un genitore devoto al suo cane Kermit, un amico profondamente leale e sempre l’uomo più vivace nella stanza. Gli sopravvivono le sue sorelle Carrie Adkins e Laura Romero, i loro coniugi Matt Adkins e Nino Romero, i suoi nipoti Jackson e Samuel Adkins e il suo migliore amico, il ristoratore Logan Levant.

Le donazioni in onore di Thom possono essere fatte a Beyond Type 1 qui.