Siete pronti per il prossimo passo nella tecnologia a circuito chiuso? Ecco cosa c’è da sapere sul pancreas bionico iLet.
Durante la Advanced Technologies and Treatments for Diabetes Conference (ATTD) 2022, un gruppo di relatori ha presentato gli ultimi aggiornamenti sulla tecnologia a circuito chiuso. Tra i relatori c’era il dottor Steven J. Russell, ricercatore principale, che ha evidenziato i risultati della sperimentazione clinica per iLet Bionic Pancreas (BP).
COS’È IL PANCREAS ILET BIONIC?

QUESTO SCHERMO VIENE UTILIZZATO CON IL PERMESSO DI ATTD E BETA BIONICS, PRODUTTORI DEL PANCREAS ILET BIONIC.
iLet BP è un “dispositivo medico sperimentale tascabile e indossabile progettato per dosare l’insulina in modo autonomo“. Ciò significa che gli utenti non devono dire al dispositivo cosa fare, a parte inserire il loro peso iniziale per iniziare la terapia insulinica.
iLet BP è un sistema di somministrazione integrato con l’algoritmo e il sistema di somministrazione dell’insulina nel dispositivo che ha all’incirca le dimensioni di una carta di credito, uno spessore di un centimetro. Il dispositivo utilizza cartucce di insulina in vetro. Come altri microinfusori per insulina, è progettato per supportare l’insulina aspart (insulina ad azione rapida).
L’iLet BP è destinato a tutti coloro che amano utilizzare la tecnologia per gestire il proprio diabete e vogliono mettere le mani sulle ultime innovazioni, ma purtroppo non è ancora disponibile! Attualmente, il pancreas bionico iLet è ancora in fase di sperimentazione clinica e non è approvato dalla FDA.
L’iLet BP è un esempio entusiasmante dei progressi che probabilmente vedremo nel prossimo futuro nella tecnologia del diabete.
QUALI SONO I VANTAGGI DEL PANCREAS BIONICO ILET?
L’iLet BP funziona in modo diverso rispetto ai microinfusori di insulina oggi disponibili. Ecco cosa distingue iLet BP:
- L’utente deve semplicemente inserire il proprio peso corporeo per iniziare la terapia insulinica. Non ci sono configurazioni e calibrazioni matematiche per iniziare.
- Non è necessario immettere i parametri del regime insulinico (cioè i livelli target di glucosio nel sangue).
- L’utente non deve contare i carboidrati ai pasti, né impostare la velocità basale dell’insulina, il rapporto insulina/carboidrati o i fattori di correzione durante l’utilizzo di iLet BP.
- Non è nemmeno necessario determinare il bolo di insulina per le dosi di correzione dei pasti!
- L’iLet BP si adatta autonomamente e continuamente alle esigenze insuliniche dei singoli utenti, il che significa anche che gli utenti non possono modificare da soli le dosi di insulina. Anche se questo può sembrare spaventoso, i primi risultati degli studi clinici sono impressionanti e dovrebbero offrire più sollievo che preoccupazione alle persone con diabete.
Ad oggi, iLet BP è la tecnologia di microinfusore di insulina più automatizzata in fase di sviluppo.
RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE CLINICA PRESENTATI ALL’ATTD 2022
Sono stati condivisi i dati di un recente studio clinico che ha coinvolto 440 adulti e bambini di età superiore ai 6 anni affetti da diabete di tipo 1. Beta Bionics, creatrice di iLet BP, fa notare che la popolazione dello studio era “più diversificata e rappresentativa della popolazione statunitense affetta da diabete di tipo 1 rispetto a qualsiasi altro precedente studio pivotale sui sistemi di somministrazione automatica di insulina”.
I partecipanti allo studio si sono identificati nelle seguenti categorie razziali ed etniche:
- 74% bianchi non ispanici
- 10% neri non ispanico
- 10% ispanici
- 6% Altro/Più di una razza
I partecipanti allo studio assumevano insulina ad azione rapida e hanno utilizzato il monitor continuo della glicemia Dexcom G6 (CGM) per misurare i livelli di zucchero nel sangue nel periodo di 13 settimane. I risultati di questo studio hanno mostrato che iLet Bionic Pancreas aiuta le persone con diabete di tipo 1:
- Ridurre i livelli di A1c: Dopo 13 settimane di studio, gli utenti che partivano da un valore di base del 7,0% hanno registrato una riduzione dello 0,7% della loro A1c.
- Nessun aumento del rischio di ipoglicemia: Non si è registrato un aumento significativo dei livelli di zucchero nel sangue che sono scesi sotto i 54 mg/dL in 13 settimane.
- Miglioramento del tempo di permanenza nel range: Gli utenti hanno sperimentato una media di 2,6 ore in più di tempo nel range durante il periodo di 13 settimane rispetto a coloro che utilizzavano la “cura standard”.
COSA SIGNIFICA PER LA COMUNITÀ DEL DIABETE
L’iLet BP è stato progettato per aiutare le persone con diabete di tipo 1 a ridurre il peso mentale ed emotivo della convivenza con la malattia. I suoi creatori si sforzano di andare oltre ciò che offre l’attuale mercato dei dispositivi per la terapia insulinica. Sebbene i tempi previsti per l’approvazione di iLet BP da parte della FDA non siano ancora stati annunciati pubblicamente, i suoi benefici e le sue funzionalità offrono molte speranze per il futuro dei dispositivi e delle tecnologie autonome per il diabete.
SCRITTO DA JULIA FLAHERTY, PUBBLICATO IL 05/09/22, AGGIORNATO IL 05/09/22