Il grande giorno: Far nascere un bambino quando si ha il diabete di tipo 1

 

Nota del redattore: questo contenuto è stato originariamente prodotto da JDRF (Juvenile Diabetes Research Foundation), condiviso qui come parte della JDRF Alliance – Beyond Type 1. È possibile trovare contenuti più preziosi sulla salute emotiva con diabete di tipo 1 sul sito Web JDRF.


È quasi ora di partorire: entro poche ore potresti vedere e tenere in braccio il tuo bambino! Anche se hai discusso il tuo piano di nascita con il tuo ginecologo ed endocrinologo, c’è la possibilità che le cose non vadano esattamente come previsto. C’è la possibilità che tu abbia bisogno di un travaglio indotto o di un parto con taglio cesareo (cesareo). Alcuni ostetrici ad alto rischio preferiscono far nascere i bambini di donne con diabete di tipo 1 (T1D) prima della data prevista, poiché non sono rare le preoccupazioni per la macrosomia (quando un bambino è di dimensioni superiori alla media), la salute del feto o la salute della madre.

È interessante notare che programmare la nascita del vostro bambino può essere una fonte inaspettata di sollievo dallo stress perché non vi chiederete più quando il bambino arriverà. Inoltre, come donna incinta con diabete di tipo 1, avrete probabilmente il vantaggio di non andare oltre la vostra data di scadenza (e di sentirvi scomodamente enormi), a differenza di molte senza la malattia.

Tuttavia, essere una donna incinta con diabete di tipo 1 non significa che non hai voce in capitolo, o che sarai costretta a fare un cesareo. L’arrivo del tuo bambino dipende da te, dalla salute del tuo bambino e dal tuo team medico. Assicuratevi di parlare con il vostro medico delle vostre preferenze e desideri e di discutere le opzioni disponibili per la nascita del vostro bambino.

Cosa aspettarsi durante un parto naturale (vaginale)

Se il travaglio è indotto, arriverai in ospedale a un orario prestabilito (molto probabilmente la mattina di un giorno feriale). Probabilmente sei ansiosa, nervosa ed eccitata allo stesso tempo. Sarai collocata in una sala parto e ti verrà fatta una flebo di farmaci che inducono le contrazioni (come Pitocin), una supposta o un catetere di Foley. A seconda del farmaco che prendi, potresti iniziare a sentire un po’ di dolore quando iniziano le contrazioni.

La quantità di dolore che sentirai dopo il farmaco per le contrazioni dipende da diversi fattori, come quanto velocemente e quanto si dilata la tua cervice e quanto è alta la tua soglia del dolore. Alcune donne scelgono di ottenere un’epidurale (un anestetico che intorpidisce sotto la vita) all’inizio, mentre altre aspettano più a lungo. Questa è puramente una preferenza personale. Se scegli di aspettare, assicurati di chiedere al tuo medico quanto tempo puoi aspettare. Dal punto di vista medico, c’è un momento preciso nel processo del parto, dopo il quale non si può più ricevere un’epidurale.

Gli ospedali hanno spesso dei limiti sul numero di persone che possono essere presenti nella sala parto, quindi considera di verificare in anticipo con l’ospedale le sue politiche e pianifica in anticipo. Considera anche di avere le opzioni di intrattenimento facilmente disponibili che possono tenerti impegnata e distratta mentre aspetti il tuo bambino. Il travaglio potrebbe durare fino a un paio di giorni, o potrebbe essere finito in un’ora. Poiché non puoi prevedere quanto velocemente il travaglio progredirà, vieni preparata con i tuoi libri, riviste, programmi televisivi, musica e giochi preferiti.

Come differisce il parto quando hai il diabete di tipo 1

La tua esperienza di nascita sarà simile a quella di altre future mamme che non hanno il diabete di tipo 1 in molti modi. Tuttavia, una differenza principale è che il tuo livello di zucchero nel sangue sarà monitorato molto attentamente durante l’intero processo. Se non stai usando un monitor continuo del glucosio (CGM), questo significa che potresti dover sopportare un sacco di punture delle dita (ma, stai tranquilla, è tutto per una buona ragione).

Questo tipo di monitoraggio ravvicinato è necessario per garantire che i tuoi zuccheri nel sangue rimangano all’interno dell’intervallo obiettivo, poiché lo stress fisico ed emotivo del lavoro può potenzialmente aumentare i tuoi livelli di zucchero nel sangue. Se si verifica un alto o un basso durante il processo di parto, il tuo team medico ti darà la quantità necessaria di insulina o di glucosio necessaria per riportare la glicemia nel range di riferimento.

Se, nel peggiore dei casi, dovessi avere una complicazione durante il tuo parto vaginale che richiederebbe un cesareo, il tuo consumo di cibo o bevande potrebbe complicare ulteriormente il parto del tuo bambino. Ecco perché è importante che i livelli di zucchero nel sangue siano attentamente monitorati durante il travaglio.

Man mano che l’arrivo del tuo bambino si avvicina e la tua cervice si dilata, ti verrà chiesto di spingere sempre più frequentemente. Se e quando qualcuno del team sanitario annuncia che la testa del bambino è incoronata, stai per vedere il tuo bambino! Anche se varia leggermente da donna a donna, il tuo fabbisogno di insulina diminuirà drasticamente poco prima o subito dopo il parto. Infatti, molte donne sono in grado di tornare al loro fabbisogno di insulina pre-gravidanza in questo momento. Questo varia da donna a donna e dipende da diversi fattori, quindi la tua esperienza può essere diversa da quella di altre donne con T1D.

Cosa aspettarsi durante un taglio cesareo

Per qualsiasi donna incinta che si prepara a partorire, ci sono momenti in cui il bambino è podalico (il che significa che il bambino è posizionato a testa in su nell’utero della donna, quindi i piedi sono puntati verso il canale del parto) o la madre ha problemi di salute inaspettati. In questi casi, un cesareo d’emergenza può avere luogo per mantenere la madre e il bambino il più sicuro possibile.

Mentre il cesareo può potenzialmente essere un’aggiunta a sorpresa dell’ultimo minuto al piano di nascita, una donna con diabete di tipo 1 potrebbe aver bisogno di pianificare ed essere preparata per un cesareo in anticipo. Ci sono diverse ragioni per cui si può includere un cesareo nel piano di nascita, come le dimensioni del bambino, la retinopatia o i problemi renali. Un parto anticipato può anche essere programmato se hai avuto un precedente cesareo, o a causa di problemi di salute materna o fetale.

Se il vostro cesareo è programmato, avrete l’opportunità di discutere il piano ben prima del parto effettivo. Alcuni team medici si sentono a proprio agio nel lasciare che la paziente e il suo caregiver gestiscano il diabete di tipo 1 durante il parto, mentre altri preferiscono assegnare un medico a questo compito durante l’intervento. Se indossate una pompa di insulina, un monitor continuo del glucosio (CGM) o un altro dispositivo per il diabete di tipo 1, potrebbe essere necessario rimuoverlo prima dell’intervento, ma di nuovo, questo è a discrezione vostra e del vostro team medico.

Un blocco spinale (noto anche come epidurale) viene utilizzato per intorpidire la metà inferiore del corpo per preparare l’incisione. Di solito due flebo saranno posizionate per l’intervento: una per i fluidi e una per la flebo di insulina (se la pompa viene rimossa). La flebo di insulina è spesso combinata con la flebo di glucosio, e il contenuto può essere regolato in base ai livelli di zucchero nel sangue. Se la tua glicemia inizia a scendere, il tuo team medico può aumentare la quantità di glucosio nella flebo, e viceversa.

L’intervento cesareo in sé dura circa un’ora, anche se le esperienze chirurgiche di ognuno variano.

Recupero dal parto cesareo

Il recupero da un cesareo è molto diverso dal recupero da un parto vaginale. Potresti avere un catetere urinario in posizione, e/o punti metallici o suture. Come già detto, è importante monitorare attentamente i tuoi livelli di zucchero nel sangue prima, durante e subito dopo il cesareo, poiché le fluttuazioni ormonali e lo stress possono avere un enorme impatto sul tuo fabbisogno di insulina e sui livelli di zucchero nel sangue. Inoltre, guarirai meglio con livelli di zucchero nel sangue il più possibile vicini alla normalità. Alcune donne sperimentano “le scosse” o il vomito durante e dopo il parto cesareo, quindi parla con il tuo team medico in anticipo per mettere in atto un piano di risoluzione dell’ipoglicemia, nel caso in cui gli zuccheri nel sangue scendano improvvisamente.

Una volta che sei a casa e continui il tuo processo di recupero, assicurati di seguire le precauzioni messe in atto dal tuo medico. Discuti il piano di gestione del dolore e il regime di farmaci richiesto con il tuo medico prima di tornare a casa con il tuo bambino. Non sollevare nulla che superi i 5 chili (a meno che non sia il tuo bambino). Non aver paura di chiedere aiuto, specialmente adesso! Controlla visivamente la tua incisione per segni di infezione, e chiama il tuo medico se hai un eccessivo sanguinamento vaginale.

Ricorda: un cesareo è un’operazione addominale importante, quindi vacci piano con te stessa. Il tuo corpo ha vissuto un’esperienza fisica ed emotiva tremenda. Ora è il momento di recuperare e godersi il tempo con il suo nuovo bambino e i suoi cari!