Grazie al diabete e con il diabete


 

 

Ciao a tutti, sono Alessio Liguori, ho 26 anni e vivo a Frattamaggiore in provincia di Napoli. Sono laureando in Giurisprudenza e da sempre sono attivo nel volontariato. Ad oggi sono presidente dell’associazione regionale A.N.I.A.D. Campania.

Grazie al diabete e con il diabete

Il diabete mi è stato diagnosticato all’età di 7 anni all’ospedale “Agostino Gemelli” di Roma dove mi recai con i miei genitori in seguito ad una serie di valori alterati che emersero al tempo da varie analisi e che portarono i miei familiari a porre particolare attenzione al mio stato di salute. Fortunatamente, grazie anche al loro sostegno, la malattia non è mai stata un problema e anzi si è dimostrata nel corso del tempo un quid in più. Grazie al diabete e con il diabete sono cresciuto, ho girato il mondo e conosciuto persone di ogni dove.


In Italia fortunatamente tutte le spese relative alla gestione del diabete sono coperte dal sistema sanitario nazionale (SSN), la sanità è infatti pubblica e non privata. Ciò permette a tutti i contribuenti e più in generale ad ogni cittadino di avere libero accesso alle cure i cui costi sono sostenuti dalle tasse che periodicamente vengono versate allo Stato Italiano.

Sfortunatamente però in Italia, soprattutto in seguito alla riforma del Titolo V della Costituzione, lo stato determina le linee guida generali da seguire in materia di sanità e servizi assistenziali demandando però poi alle regioni e dunque alle varie ASL il compito di disciplinare il tutto nel dettaglio.

Ciò comporta a discapito di molti e soprattutto delle persone con diabete residenti in determinate zone più “povere” un sistema assistenziale che risulta deficitario se paragonato a quello delle altre zone d’Italia.

Orbene può accadere che se una regione inizi a fornire tecnologie all’avanguardia per la gestione della malattia (device oltre che maggiore fornitura di strisce, aghi,etc.) non venga fatto altrettanto nelle altre regioni che tarderanno ad allinearsi a quelle che sono le scelte della prima virtuosa regione che solitamente usiamo definire come “regione pilota”.

Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici

Nella mia regione come in tutta Italia sono molte le associazioni e le persone che si prodigano in favore delle persone con diabete sia fornendo un supporto socio-psicologico che giuridico. Noi di A.N.I.A.D. siamo da oltre 25 anni attivi su tutto il territorio nazionale ponendo particolare attenzione all’aspetto sportivo.

L’educazione alla cura e alla gestione della patologia è il leit-motive della nostra associazione che battendosi da sempre per la tutela dei diritti ha nel corso degli anni finanche stipulato protocolli di intesa e di collaborazione con il CONI e con molte società/associazioni sportive.

Tra i miei progetti personali, dopo aver organizzato la spedizione italiana per il campionato europeo di futsal per ragazzi ed il primo campionato italiano di corsa sui 10 km per diabetici, c’è la forte volontà di rivedere la legge italiana in riferimento alla possibilità per le persone con diabete di avere libero accesso ai concorsi per le forze armate.

Insieme allo studio legale Vizzino e con il supporto della mia associazione, sento infatti l’obbligo di porre l’attenzione su questo tema che nonostante il progresso medico e tecnologico ci vede nel 2020 ancora discriminati ed esclusi seppur in ottimo compenso metabolico.

 

 

WRITTEN BY Alessio Liguori, POSTED 10/08/20, UPDATED 10/27/20

Ciao a tutti, sono Alessio Liguori, ho 26 anni e vivo a Frattamaggiore in provincia di Napoli. Sono laureando in Giurisprudenza e da sempre sono attivo nel volontariato. Ad oggi sono presidente dell’associazione regionale A.N.I.A.D. Campania.