Non è l’1, nè il 2, ma è il FreeStyle Libre 3
Il 31 maggio 2022, Abbott ha ricevuto l’approvazione della FDA per il suo monitor continuo del glucosio (CGM) di prossima generazione, il Freestyle Libre 3.
Ma il fatto importante è che pochi giorni fa, è stato presentato a Milano.
Sappiamo che la cura del diabete è un lavoro 24/7, ma fortunatamente, vivere con il diabete nel XXI secolo, fa si che alcune cose siano un po’ più facili.
Se andiamo in dietro di 25 anni, nel 1997, vivere con il diabete era sinonimo di siringhe, ampolle di insulina, glucometri che impiegavano 45 secondi per dare un risultato, [vi potete immaginare aspettare quasi 1 minuto per sapere se hai o no, un’ipoglicemia????]…oggi, anno 2022 abbiamo tante, tante tecnologie che fanno della nostra vita con il diabete una sfida, un po’ meno complessa, ma per la quale abbiamo bisogno di tantissima più consapevolezza per capire tutta l’informazione che i sistemi di monitoraggio ci danno, ed essere in grado di usarlo a nostro vantaggio.
Oggi giorno, in Italia abbiamo il FreeStyle Libre 3. Una piccola monetina di quasi 2 centimetri, indossabile nel braccio che fortunatamente ogni volta è più accurato.
Cosa possiamo vedere sul nostro cellulare? Sì, con il FreeStyle Libre 3, possiamo vedere le nostre glicemie sullo schemo del smartphone senza bisogno di scansionarlo. Possiamo vedere un quadro continuo delle nostre glicemie, minuto a minuto, in tempo reale e con la tendenza nel tempo. Questa ottima forma, come altri CGM, ci permette non solo di poter evitare le ipoglicemie, ma anche di poter evitare o risolvere le iper il più presto possibile, e migliorando così l’aderenza terapeutica e la nostra qualità della vita. I vantaggi non sono solo per chi vive con il diabete di tipo 1, ma anche per chi vive con il
diabete di tipo 2. In entrambi i casi, l’uso dei CGM, permette che le persone possano acquisire maggiore consapevolezza e la capacità di prendere decisioni più specifiche per il controllo del propio diabete.
Ma non finisce qui questa bella storia! Anche ricordiamo che possiamo scaricare tutta la nostra informazione sul cloud, e far sì che il nostro diabetologo possa conoscere i dati relativi alle nostre glicemie, fare suggerimenti e poter andare avanti con dei cambiamenti che possano essere necessari per la cura del nostro diabete. Finalmente, questa possibilità, come con tanti altri dispositivi nel mondo, non solo per chi vive con il diabete, ma per altre condizioni, si
continua a rivoluizionare il mondo della salute con la crescita e progresso della telemedicina.
Adesso, la parte tecnica:
AFFIDABILITÀ
Il Freestyle Libre 3 presenta molti degli stessi vantaggi del suo predecessore, il Libre 2, con funzioni e miglioramenti aggiuntivi. Tuttavia, Abbott sostiene che non sacrificherà il suo modello di prezzo per i miglioramenti.
“Continuiamo a distruggere l’idea che i CGM devono sacrificare la qualità o l’accuratezza afavore dell’accessibilità economica. L’accesso a tecnologie innovative per il diabete non deve essere fuori dalla portata delle persone che possono trarne i maggiori benefici”, ha dichiarato Jared Watkin, vicepresidente senior del settore diabetologico di Abbott.
BENEFICI
Come il Libre 2, il Libre 3 offre 14 giorni di uso continuo per le persone con diabete a partire dai quattro anni di età. A differenza del Freestyle Libre 2 di Abbott, non deve essere scansionato ogni otto ore. Il dispositivo è stato autorizzato per l’uso con l’app Freestyle Libre 3 per utenti iOS e Android. Questo modello di nuova generazione è compatibile con Libre LinkUp
e LibreView.
Sono inoltre disponibili avvisi in tempo reale che gli utenti possono attivare o disattivare a piacimento. È possibile scegliere di essere avvisati se la glicemia è alta, bassa, in calo o in aumento. Come il suo predecessore, il Freestyle Libre 3 è calibrato in fabbrica. Il Libre 3 è facile da applicare grazie all’applicatore monopezzo. È stato definito il sensore di glucosio più piccolo e sottile al mondo. Come riferimento, ha le dimensioni di due penny statunitensi impilati. Abbott rileva una riduzione del 41% dell’uso della plastica e del 43% della
carta da imballaggio. Questa riduzione delle dimensioni riduce anche l’impatto ambientale del
Libre 3.
Inoltre, offre la più forte integrazione Bluetooth tra i CGM oggi disponibili, con un raggio dazione che raggiunge i 33 piedi, il 50% in più rispetto agli altri.
RISULTATI
Quando è stata misurata l’accuratezza negli studi clinici, il Libre 3 ha registrato una differenzarelativa assoluta media (MARD) del 9,2% negli adulti e del 7,9% in generale. La MARD misura l’errore assoluto tra tutti i valori del CGM e i valori di riferimento abbinati (come se siconfrontasse la lettura del CGM con quella del glucometro). In generale, punteggi MARD più bassi indicano una maggiore accuratezza del dispositivo. Allora, tu cosa pensi del FreeStyle Libre 3?